Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca
Il sito utilizza i cookie per aiutarvi a visualizzare le informazioni più aggiornate. Continuando ad utilizzare il sito, l'utente acconsente all'uso dei metadati e dei cookie. Gestione dei cookie
Esequie dell'arcivescovo Longin
Il 28 agosto 2014, nel giorno della festa della Dormizione della Madre di Dio, il presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, metropolita Hilarion di Volokolamsk, ha celebrato a Bonn la Divina Liturgia nella chiesa cattolica di San Sebastiano, messa a disposizione per il culto ortodosso. Hanno concelebrato col metropolita l'arcivescovo Feofan di Berlino e Germania, il vescovo Evmenios (Tamiolakis) di Lefkimi (Patriarcato di Costantinopoli), e il clero della diocesi tedesca della Chiesa ortodossa russa.
Al servizio di culto hanno partecipato: in rappresentanza della Chiesa cattolica romana, monsignor Albert Rauch, direttore dell'Istituto delle Chiese Orientali a Regensburg (Germania); il rappresentante speciale del Patriarca della Chiesa siro-ortodossa, arciprete Samuel Gyumyus; il direttore dell'Istituto ecumenico «Johann-Adam-Mehlerm», dr. Johannes Eldeman; altri rappresentanti della Chiesa cattolica romana, della Chiesa evangelica luterana e personalità pubbliche, nonché il console generale della Federazione Russa a Bonn E.A. Shmagin. In chiesa erano presenti parenti e amici del defunto arcivescovo Longin e molti parrocchiani.
Commemorando la figura dell’arcivescovo Longin, il metropolita Hilarion ne ha sottolineato la dedizione alla Chiesa, la perseveranza nelle prove e nella malattia, la grande sensibilità verso la sofferenza di ogni prossimo, la capacità di gioire e lavorare per il bene della Chiesa anche nella sofferenza. Malato fin dalla giovinezza, l’arcivescovo Longin aveva subito una cinquantina di operazioni chirurgiche. Nonostante l’infermità, per quasi vent’anni egli è stato a capo della rappresentanza della Chiesa ortodossa russa in Germania, lavorando con grandi energie e perenne ottimismo, trasmettendo gioia a chi lo circondava. Sensibile alle sofferenze degli altri, dopo l’incidente di Cernobyl adottò un gran numero di bambini malati, li curò, allevò e diede loro un’istruzione, come un padre.
A conclusione del servizio funebre, il presidente del Decr ha letto le condoglianze di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill.
Il messaggio di cordoglio del metropolita di Germania Augoustos (Patriarcato di Costantinopoli) è stato letto dal vescovo Evmenios di Lefkimi.
In seguito, al cimitero di Bonn ha avuto luogo il rito di sepoltura dell’arcivescovo Longin.
Presidente del Dipartimento
Omelia
29.08.2014
24.07.2014
03.02.2014
16.12.2013
12.12.2013
31.03.2013
20.12.2012
02.12.2020
08.07.2018
29.08.2014
24.07.2014
03.02.2014
16.12.2013
12.12.2013
31.03.2013
20.12.2012