Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca
Il sito utilizza i cookie per aiutarvi a visualizzare le informazioni più aggiornate. Continuando ad utilizzare il sito, l'utente acconsente all'uso dei metadati e dei cookie. Gestione dei cookie
Conclusi i lavori della Commissione preparatoria interortodossa
Il 16 dicembre 2009 a Chambésy (Svizzera), con una preghiera di ringraziamento a Dio, si è conclusa la riunione della Commissione preparatoria interortodossa.
Compito della commissione è di preparare le questioni all’ordine del giorno del Grande e Santo Concilio della Chiesa Ortodossa.
Ai lavori della commissione, iniziati il 10 dicembre sotto la presidenza del Metropolita di Pergamo Ioann Zizioulas (Patriarcato di Costantinopoli), ha preso parte una delegazione della Chiesa Ortodossa Russa, guidata dal Presidente del Dipartimento delle relazioni esterne del Patriarcato, arcivescovo di Volokolamsk Hilarion Alfeev.
La commissione ha continuato la discussione (iniziata nel 1993) circa il problema dell’autocefalia e dei modi del suo ottenimento e ha considerato delle proposte riguardanti l’autonomia e i modi del suo ottenimento.
I documenti preparati dalla Commissione, che dovranno essere esaminati dalla Conferenza preconciliare panortodossa, prevedono che i requisiti ecclesiologici, canonici e pastorali necessari per la concessione dell’autocefalia a una qualunque regione ecclesiale devono essere esaminati dalla Chiesa-Madre in un Concilio locale. Se il Concilio decide favorevolmente, la Chiesa-Madre lo notifica al Patriarcato Ecumenico il quale provvede a informare le altre Chiese autocefale locali per verificare che relativamente alla questione vi sia un consenso panortodosso, espresso dall’unanimità dei Concili o Sinodi delle Chiese autocefale. Il Patriarca Ecumenico, esprimendo l’accordo della Chiesa-Madre e il consenso panortodosso, dichiara ufficialmente l’autocefalia della Chiesa che ne ha fatto richiesta, pubblicando il Tomos dell’autocefalia. Tale documento è firmato dal Patriarca Ecumenico e dai Primati delle Chiese Ortodosse cui il Patriarca Ecumenico ne fa richiesta. Altre questioni riguardanti il contenuto del Tomos saranno esaminate nel prossimo incontro della Commissione preparatoria interortodossa.
La Commissione ha anche preparato un documento esprimente la posizione comune delle Chiese Ortodosse riguardo la concessione dell’autonomia ecclesiale.
Si è convenuto che la procedura di concessione dell’autonomia a una qualunque parte del proprio territorio canonico è di competenza esclusiva della Chiesa autocefala in questione. E’ stato notato che nella pratica delle Chiese esistono diversi gradi di dipendenza di una Chiesa autonoma dalla Chiesa-Madre autocefala dalla quale ha ottenuto l’autonomia. La richiesta di autonomia viene esaminata dalla Chiesa autocefala che, valutati i requisiti e le cause della richiesta, in caso di decisione favorevole pubblica il Tomos che determina le frontiere territoriali della Chiesa autonoma e ne descrive i rapporti con la Chiesa-Madre. Poi il Primate della Chiesa autocefala comunica l’avvenuta erezione della Chiesa autonoma al Patriarcato Ecumenico e alle altre Chiese Ortodosse autocefale.
Il documento stabilisce inoltre delle norme per trovare una soluzione canonica ai problemi insorgenti nei casi in cui due Chiese autocefale abbiano concesso l’autonomia a delle comunità ecclesiali nella stessa regione geografica.
La questione dei Dittici dei Primati delle Chiese locali sarà affrontata nel prossimo incontro della Commissione preparatoria interortodossa.
Presidente del Dipartimento
Omelia
29.08.2014
24.07.2014
03.02.2014
16.12.2013
12.12.2013
31.03.2013
20.12.2012
02.12.2020
08.07.2018
29.08.2014
24.07.2014
03.02.2014
16.12.2013
12.12.2013
31.03.2013
20.12.2012