Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca
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Un vescovo della Chiesa Ortodossa d’Antiochia chiama alla preghiera per il metropolita Arsenij di Svjatogorsk
Servizio di comunicazione del DECR, 11.11.2025. Il metropolita Isacco di Germania e dell’Europa Centrale (Chiesa Ortodossa d’Antiochia) ha diffuso una dichiarazione in difesa del metropolita Arsenij di Svjatogorsk. Il testo del messaggio del metropolita Isacco, pubblicato originariamente su una delle sue pagine sui social media, è stato ripreso dal sito dell’Unione dei Giornalisti Ortodossi in Germania.
Il metropolita Isacco ha sottolineato di seguire il destino del metropolita Arsenij «con profonda tristezza», definendolo «un fratello nel servizio episcopale che per molti anni ha servito il suo popolo con amore, umiltà e dedizione disinteressata».
Secondo il vescovo della Chiesa d’Antiochia, la vita e il ministero del metropolita Arsenij rappresentano un vivido esempio di autentico amore pastorale: «è rimasto accanto al suo popolo, confortando chi soffre e aiutando chi è nel bisogno».
«Prego sinceramente il Signore affinché rafforzi il metropolita Arsenij, gli conceda guarigione fisica e spirituale, e presto manifesti la Sua giustizia e misericordia in questa situazione», ha affermato il metropolita Isacco.
L’arcipastore si è rivolto ai fedeli dicendo: «Chiedo a tutti coloro che ascoltano o leggono queste parole di unirsi a me nella preghiera per la sua rapida liberazione, per la sua salute, e per la pace nella Chiesa e nel Paese. Che il Signore stesso irradi la Sua luce su questa oscura situazione e ci conceda il coraggio di rimanere saldi nella verità e nell’amore di Cristo».
Secondo quanto riportato dai media, il 3 novembre il tribunale di Dnipro ha nuovamente ordinato di prendere in custodia il metropolita Arsenij di Svjatogorsk, nonostante le sue gravi condizioni di salute. Egli aveva già trascorso un anno e mezzo in detenzione preventiva ed era stato rilasciato su cauzione.
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