Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca
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L’arcivescovo Teodosio di Sebastia: Condanniamo la sistematica persecuzione della Chiesa ortodossa in Ucraina
Servizio di comunicazione del DECR, 12.12.2023. Durante l'incontro al Santo Sepolcro con fedeli provenienti da diversi Paesi del mondo, l’arcivescovo Teodosio di Sebastia (Patriarcato di Gerusalemme), ha sottolineato: “Preghiamo per la pace in Terra Santa e perché cessi la guerra nella Striscia di Gaza. Una guerra di cui a pagare il prezzo sono cittadini innocenti, i bambini. Parlando della sofferenza del nostro popolo in Terra Santa e di ciò che sta accadendo qui, ricordiamo anche ciò che sta accadendo in Ucraina, dove la Chiesa ortodossa ucraina è soggetta a persecuzione da parte del regime di Kiev, sostenuto dall'Occidente. Le persecuzioni lanciate dall’Occidente contro la Chiesa ortodossa in Ucraina sono inaccettabili e ingiustificabili, poiché costituiscono una violazione dei diritti umani e un attacco all’antica Chiesa, che esiste in Ucraina da quando il cristianesimo si è stabilito in queste terre”.
L'autorità politica non ha il diritto di interferire negli affari ecclesiastici e di imporre un programma che la Chiesa non può accettare, ha osservato il metropolita Teodosio, le cui osservazioni sono riprese dal sito web della Missione ecclesiastica russa a Gerusalemme.
“Esprimiamo la nostra solidarietà a Sua Eminenza il Metropolita Onufrij e a tutti i vescovi della Chiesa ortodossa ucraina sottoposti a brutali procedimenti giudiziari mentre il mondo occidentale, che tanto elogia i diritti umani, vedendolo e sapendolo, non intraprende alcuna azione, ha affermato il vescovo della Chiesa di Gerusalemme. Le autorità politiche occidentali e i loro rappresentanti in Ucraina aspirano a fondare una struttura ecclesiastica alternativa alla Chiesa legittima, ma non riconosciamo la canonicità della struttura imposta dal potere politico dell’Ucraina come alternativa alla Chiesa legittima guidata dal metropolita Onufrij”.
L'arcivescovo Teodosio ha assicurato alla Chiesa ortodossa ucraina le sue preghiere in “questi tempi difficili in cui diversi vescovi subiscono l'incarcerazione e la tortura, mentre le chiese vengono sequestrate illegalmente”, sottolineando: “noi condanniamo risolutamente tutto questo”.
“Crediamo che la Chiesa ortodossa in Ucraina sconfiggerà i suoi nemici. Non è la prima volta che la Chiesa subisce persecuzioni: la sua storia è una lunga serie di crudeli persecuzioni, ma essa risulta sempre vittoriosa perché il Signore Gesù Cristo la difende e la protegge da ogni male, dai nemici visibili e invisibili”, ha sottolineato l'arcivescovo Teodosio di Sebastia.
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