La diocesi dell’Argentina ha organizzato una mostra di icone ortodosse “Sante immagini”

Il 14-15 settemre 2021, sulla benedizione del vescovo Leonid dell’Argentina e dell’America del Sud, a Paranà della provincia di Entre Rios (Argentina) ha avuto luogo la mostra di icone ortodosse “Sante immagini”. L’evento è stato organizzato dalla “Casa russa” a Paranà con il sostegno del governatore della provincia Gustavo Bordet, della compagnia energetica “Enersa” e della compagnia d’assicurazione “Iapser”.

All’inaugurazione solenne erano presenti: il vicario generale dell’arcivescovo di Paranà Eduardo Tanchel (Chiesa cattolica romana), il ministro della giustizia della provincia di Entre Rios Rosario Romero, il primo segretario dell’Ambasciata della Federazione Russa nella Repubblica argentina, addetto per la cultura O. V. Kolomin, il presidente della compagnia d’assicurazione “Iapser” Thomas Proske, il segretario del Comune di Paranà Santiago Alie, il vice sindaco di Serrito Vanina Grinovero, il direttore del centro di esposizioni di Paranà Gustavo Bedia, il direttore della “Casa russa” a Paranà Svetlana Zaharova.

Il vescovo Leonid ha salutato i presenti e ha consegnato agli organizzatori della mostra le lettere di ringraziamento. In seguito, il vescovo leonid e S. Zaharova hanno risposto alle domande di un giornalista del telecanale di Paranà “Elоnce” in diretta. Nello stesso giorno hanno visitato la mostra il presidente della Confederazione delle diaspore dell’Argentina José Gareis e il direttore per la collaborazione internazionale del Comune di Paranà Sebastian Tomassi.

Nel secondo giorno del lavoro della mostra l’hanno visitata il governatore della provincia Gustavo Bordet con la moglie Mariel Avilla de Bordet e il capo del segreteriato per la cultura Francisca D’Agostino. Gli ospiti sono stati accolti dal vescovo Leonid e da S. Zaharova. Il vescovo ha consegnato a Gustavo Bordet una lettera di ringraziamento. Nello stesso giorno la mostra è stata visitata dal sindaco di Paranà Umberto Bal.

Il 16-17 settemre la mostra “Sante immagini” ha continuato il suo lavoro al Centro culturale della città di Serrito della provincia argentina di Entre Rios. L’evento è stato organizzato dalla casa della Russia a Paranà con la partecipazione attiva del Comune di Serrito.

All’apertura della mostra a Serrito erano presenti il vescovo Leonid, il sindaco della città José Benito Palacios con la moglie, il vice sindaco, presidente del Consiglio legislativo Mirna Vanina Grinovero, S. Zaharova, il vice capo polizia della città Luciano Fernandez.

Il sindaco di Serrito José Benito Palacios e il vescovo Leonid hanno salutato i presenti. Il vescovo ha consegnato le lettere di ringraziamento agli organizzatori della mostra e ha guidato gli ospiti per l’esposizione.

Nel secondo e finale giorno della mostra l’hanno visitata il direttore dell’ospedale “José Maria Miranda” di Serrito Claudia Picconi, gli alunni di scuole e collegi della città e anche delle scuole cattoliche. Il vescovo Leonid ha informato gli studenti di alcuni oggetti, mostrando un antico Vangelo d’altare, e ha risposte alle domande. I rappresentanti del dipartimento per la gioventù della diocesi dell’Argentina Aleksandr Pantelejmonjuk e Olesja Miheeva hanno guidato i visitatori per l’esposizione in spagnolo. Il vescovo Leonid ha dato un’intervista al telecanale locale “Canal 2”.

Il 17 settembre il vescovo leonid ha incontrato il sindaco José Benito Palacios. All’incontro hanno partecipato il segretario della diocesi dell’Argentina arciprete Serghij Yurin, il vice sindaco di Serrito Mirna Vanina Grinovero, il direttore della Casa della Russia a Paranà Svetlana Zaharova.

Durante la conversazione il sindaco ha ringraziato il vescovo Leonid per la possibilità di conoscere l’icona russa. A sua volta, il vescovo ha espresso la sua gratitudine al sindaco per la calorosa accoglienza e l’organizzazione della mostra. Le parti sperano di continuare la collaborazione nella sfera culturale fra la diocesi dell’Argentina e il Comune della città. Alla fine dell’incontro il vescovo Leonid ha lasciato uno scritto nel libro degli ospiti d’onore della città di Serrito.