Nella chiesa della Dormizione a Pechino si sono svolte le celebrazioni pasquali

La notte di Pasqua il 2 maggio 2021 nella chiesa della Dormizione della Madre di Dio a Pechino è stata celebrata la liturgia solenne.

Il Mattutino, le Lodi con la processione e la Divina Liturgia sono stati officiati dal rettore della chiesa ieromonaco Innokentij (Kolesnikov). Alle celebrazioni ha cantato il coro diretto da O. V. Pimenova.

Nella chiesa hanno pregato i rappresentanti del corpo diplomatico dell’Ambasciata della Russia nella Repubblica Popolare Cinese e i diplomatici di altri paesi a maggioranza ortodossa. Oltre ai cittadini della Russia, ci hanno partecipato dei bielorussi, ucraini, moldavi, serbi, rumeni, bulgari, greci, ciprioti, francesi, tedeschi e rappresentanti di altre nazioni. Nella chiesa c’era anche un gruppo degli “albasini” (cinesi ortodossi discendenti dei cosacchi russi, i quali furono portati in Cina dall’imperatore Kansi nel XVII secolo).

Il Vangelo pasquale alla Divina Liturgia è stato letto in paleoslavo, cinese, inglese, tedesco, francese, italiano, greco, rumeno, ucraino, serbo e russo, come informa il sito della chiesa della Dormizione.

In seguito all’ektenia (preghiera d’intercessione) dopo il Vangelo il sacerdote ha recitato la preghiera per la pace in Ucraina.

Prima della Comunione è stato letto il Messaggio pasquale di Sua Santità il Patriarca Kirill di Mosca e di tutta la Rus’ in russo e inglese.

Rivolgendosi ai fedeli presenti nella chiesa con un’omelia, l’ieromonaco Innokentij (Kolesnikov) ha predicato sul significato della Resurrezione di Cristo per ogni persona umana, sull’approccio cristiano alla morte e sulla resurrezione dei morti.

Dopo la liturgia sono stati benedetti gli artos e il cibo pasquale. La comunicazione cominciata con la preghiera comune ha avuto proseguimento nel rifettorio della chiesa.

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