Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca
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Dichiarazione finale della conferenza “I cristiani dinanzi alle sfide per la famiglia”, Kaunas (Lituania) 10 gennaio 2011
Kaunas (Lituania) 10 gennaio 2011
Noi, rappresentanti di diverse confessioni cristiane – cattolici, ortodossi ed evangelici luterani – considerati i pericoli con cui attualmente si confronta l’istituto della famiglia, basandoci sul Vangelo di Cristo e la tradizione cristiana antica, dichiariamo:
La famiglia basata sul matrimonio è il fondamento dello Stato e della Chiesa cristiana. Solo la famiglia basata sul matrimonio costituisce l’ambiente in cui la persona può essere dignitosamente concepita, dignitosamente generata, allevata e sviluppata sotto ogni aspetto. Tuttavia, oggi questa essenziale missione della famiglia è considerevolmente ostacolata da una falsa comprensione della libertà che mette l’istituto della famiglia basata sul matrimonio sullo stesso piano di altre “unioni” e forme di convivenza e partenariato.
Noi, rappresentanti delle confessioni cristiane, difendiamo con forza l’essenza naturale della famiglia ed esortiamo tutti, cristiani e non-cristiani, a utilizzare con sapienza la libertà data da Dio all’uomo.
Il contributo della famiglia cristiana alla vita dei popoli e degli stati, particolarmente dell’Europa, è senza alcun dubbio di estrema importanza. Le radici culturali dell’Europa sono nate essenzialmente dal cristianesimo, e sono a esso legate.
Noi, rappresentanti delle confessioni cristiane, uniti dalla nostra fede in Cristo, insieme esortiamo ancora a essere attenti al lieto annuncio della famiglia e del matrimonio, costituiti e dati al mondo dal Creatore. Accogliendo le sfide dell’attualità, le famiglie cristiane devono ancora oggi costituire la speranza ed essere i garanti dell’intera civiltà europea. E’ perciò necessario il contributo personale dei fedeli di tutte le confessioni e di tutti gli uomini di buona volontà in difesa della vita dal momento del concepimento fino alla fine naturale. Occorre difendere e sostenere una tradizione culturale favorevole alla famiglia, l’indissolubilità del matrimonio, gli obblighi della fedeltà coniugale, sottolineando nel contempo l’importanza dell’educazione data dalla famiglia e riconoscendo il diritto inalienabile dei genitori all’educazione sessuale dei figli, promuovendo attivamente leggi in favore della famiglia, basate sulla sua essenza naturale, ispirando nella società gli ideali della grandezza e altezza della vocazione della famiglia.
Nella società odierna postmoderna abbondano gli attentati alla famiglia basata sul Vangelo e sui valori umani. Le basi della famiglia sono seriamente minate dai tentativi di legalizzare le relazioni omosessuali, la pratica dell’aborto, dell’inseminazione artificiale, la produzione di embrioni in eccedenza e l’utilizzo di gameti di donatori, l’eutanasia.
A questo riguardo, riteniamo che la collaborazione di tutte le confessioni cristiane sia assolutamente indispensabile per la difesa della vita umana e della sua inalienabile dignità, come della famiglia. Siamo pronti a tendere una mano di aiuto a tutti i nostri fratelli e le nostre sorelle in Cristo che condividono la nostra stessa preoccupazione per la difesa della vita umana e della famiglia, del destino del cristianesimo e del mondo intero.
Presidente del Dipartimento
Omelia
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