Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca
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Per la festa del Battesimo del Signore Sua Santità il Patriarca Kirill e il Metropolita Jonah hanno concelebrato la divina Liturgia.
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Il 19 gennaio 2011, giorno della festa dell’Epifania - Battesimo del Signore, il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Kirill ha celebrato la divina Liturgia a Mosca insieme al Metropolita delle Americhe e del Canada Jonah.
Al termine della celebrazione il Patriarca e il Metropolita hanno celebrato il rito di benedizione dell`acqua.
Rivolgendosi ai fedeli e al Metropolita, il Patriarca Kirill ha detto: “Vorrei oggi salutare il Metropolita Jonah, Primate della Chiesa Ortodossa d’America. Sono convinto che la divina Liturgia celebrata insieme è l’espressione visibile della profonda e indissolubile unità dell’unica Santa Chiesa Ortodossa Apostolica, rappresentata nella storia umana e nel mondo da quindici Chiese Ortodosse locali autocefale, la più giovane delle quali Lei rappresenta. La Chiesa Ortodossa Americana è una Chiesa figlia della nostra Chiesa Ortodossa Russa, perché furono i monaci di Valaam a portare l’Ortodossia in America e furono sacerdoti ortodossi russi a radicarla in quella terra con la loro vita eroica […]. Oggi numerosi membri della gerarchia e sacerdoti della Chiesa Ortodossa americana, persone nate negli Stati Uniti e nel Canada, appartenenti alla cultura americana, continuano la tradizione salvifica dell’Ortodossia russa nel continente americano”.
Il Metropolita Jonah si è rivolto al Patriarca e a tutta la Chiesa Ortodossa Russa con queste parole: “Santità, per me è una grande gioia e un enorme onore concelebrare con Lei e visitare i luoghi sacri di questa terra benedetta”. […] Il Signore Le ha donato una grande responsabilità. Noi preghiamo continuamente per Lei e per tutta la Chiesa Russa, perché Dio Le doni sempre la pienezza della gioia e delle forze”.
Durante la mensa il Patriarca ha ringraziato il Metropolita per il servizio che sta svolgendo in terra americana ed ha augurato al Metropolita e all’episcopato di avere sempre “unità, forze, aiuto divino e di conservare il legame spirituale e affettivo con la Chiesa Russa, la Chiesa-Madre, disponibile a sostenere instancabilmente l’Ortodossia in America”.
Il Metropolita Jonah ha ringraziato a sua volta il Patriarca, aggiungendo: “In quasi tutte le case degli ortodossi americani sono presenti icone di santi russi. Degli americani che non hanno neppure una goccia di sangue slavo, onorano con amore questi santi, considerano la Chiesa russa come una madre amata e i cristiani ortodossi russi come cari fratelli e sorelle. Siamo un’unica Chiesa di Cristo e ci rallegriamo dei vostri successi e della comunione con voi”.
Presidente del Dipartimento
Omelia
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