Per il 1000° anniversario di San Vladimir
Si è svolta a Mosca l’11 febbraio 2014, presso il Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, la prima riunione del Comitato organizzatore delle celebrazioni del 1000° anniversario del trapasso di San Vladimir. La riunione è stata presieduta dal presidente del Comitato e capo del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca (Decr), metropolita Hilarion di Volokolamsk.
Il comitato organizzatore è stato istituito da Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill il 20 gennaio di quest'anno, al fine di preparare le celebrazioni giubilari del 1000° anniversario della morte del Battista della Rus’, che si celebrerà nel 2015.
Hanno preso parte alla riunione l’amministratore delegato della Chiesa ortodossa ucraina, metropolita Antonij di Boryspil e Brovary, il capo della Segreteria amministrativa del Patriarcato di Mosca, vescovo Sergij di Solnechnogorsk, il vescovo di Bobruisk e Bychov Serafim, il presidente del Dipartimento sinodale della Chiesa ortodossa ucraina per la gioventù, vescovo Iona di Obukhov, il presidente del Dipartimento sinodale per i rapporti tra la Chiesa e la società, arciprete Vsevolod Chaplin, il vicepresidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, arciprete Nikolaj Balashov, il redattore capo del Consiglio editoriale del Patriarcato di Mosca, arciprete Vladimir Silov’ev, il vicepresidente del Dipartimento sinodale per l'istruzione religiosa e la catechesi, igumeno Mitrofan (Shkurin), il capo del servizio di protocollo Patriarcale, arciprete Andrej Milkin, il segretario del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne della Chiesa ortodossa ucraina, arciprete Nikolaj Danilevič, il capo del protocollo di servizio per garantire le attività del Patriarcato di Mosca, arciprete Alexander Abramov, il segretario dell'Amministrazione diocesana di Minsk, arciprete Nikolaj Korzhič, il segretario della diocesi di Vitebsk, arciprete Vladimir Rezanovič, il vicerettore dell’Accademia Teologica di Mosca, arciprete Alexander Zadornov, il chierico della chiesa di Tutti i Santi a Minsk, arciprete Nikolaj Sukhanovič, il segretario del Decr per le relazioni interortodosse, arciprete Igor Yakymchuk, il segretario del Decr per l’estero, arciprete Sergej Zvonarev, il capo del protocollo del Decr, sacerdote Dimitry Chernobay, il capo dei laboratori artigianali «Sofrino» E.A. Parkhaev, il vicepresidente del Dipartimento sinodale per la gioventù V.Y. Kwiatkowski, il vicerettore dell’Università ortodossa di studi umanistici San Tikhon V.A. Shmelev, l’esperto del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca A.S. Bril'kov, l’esperto della Segreteria del Patriarcato di Mosca per le istituzioni estere D.A. Monakhov, il dipendente del Dipartimento sinodale per l’informazione M.E. Korovin, il dipendente del Decr N.V. Zahodyakina.
Nel suo intervento di apertura, il metropolita Hilarion ha dichiarato: «La venerazione del santo principe Vladimir, il fondatore della Santa Rus’, è di fondamentale importanza per i popoli di Russia, Ucraina e Bielorussia, in termini di conservazione della nostra identità nazionale, sulla base dei valori della tradizione cristiana ortodossa. È anche importante per rafforzare l'unità della nostra civiltà slavo-orientale, preservando l'integrità dello spazio spirituale e culturale che si è sviluppato nei 1025 anni dopo il Battesimo della Rus’».
Il metropolita ha ricordato che nel luglio dello scorso anno, Sua Santità il Patriarca e il Sacro Sinodo, in occasione del 1025° anniversario del Battesimo della Rus’, hanno rivolto un messaggio ai fedeli della Chiesa ortodossa russa in cui, in particolare, hanno detto: «La Santa Rus’ è viva finché mantiene vive le scelte fatte dal principe Vladimir, finché mantiene la sua unità spirituale, finché ricorda e onora i nostri comuni santi».
«L'imminente celebrazione del 1000° anniversario della morte del principe Vladimir dovrebbe interessare tutto il territorio canonico della Chiesa e fuori di essa - ovunque ora vivono i successori del santo principe, - ha detto il metropolita Hilarion. – È importante che la celebrazione non riguardi solo la capitale, ma anche le regioni. È necessario sostenere tutte le iniziative pubbliche affinché i festeggiamenti godano di grande partecipazione popolare».
Egli ha richiamato l'attenzione dei partecipanti alla riunione sul fatto che lo sviluppo del programma generale delle celebrazioni della Chiesa richiede l'armonizzazione delle varie istituzioni religiose, nonché una stretta collaborazione con la Chiesa ortodossa ucraina e con l’Esarcato bielorusso.
Il presidente del comitato organizzatore ha sottolineato la dimensione internazionale delle celebrazioni in programma. «Sua Santità nel 2011 ha lanciato un appello ai Presidenti di Russia, Ucraina e Bielorussia con la proposta di una serie di eventi tra Stato e Chiesa e Chiesa e società, importanti per celebrare il 1000° anniversario della morte del santo principe Vladimir», ha detto il metropolita.
Egli ha osservato che il presidente bielorusso A. Lukashenko allo stesso tempo ha espresso il suo sostegno di principio all'iniziativa e ha elogiato l'idea della cooperazione tra i tre Paesi per la preparazione della festa comune.
Il presidente russo V. Putin, da parte sua, nel mese di luglio 2013 ha istituito un gruppo di lavoro per preparare gli eventi dedicati alla memoria del santo principe Vladimir, guidato dall'inviato presidenziale nel Distretto Federale Centrale A.D. Beglov. Questi ha già tenuto due riunioni del gruppo. Come notato dal metropolita Hilarion, anche se il gruppo di lavoro sotto il Presidente della Russia è principalmente impegnato nelle attività della Federazione Russa, esso comprende anche il metropolita Antonij di Boryspil e Brovary, amministratore delegato della Chiesa ortodossa ucraina, e l'arcivescovo Dimitrij di Vitebsk e Olshansk.
Come sottolineato dal metropolita Hilarion, il gruppo di lavoro russo è già stato approvato in linea di principio come base organizzativa degli eventi delle celebrazioni, il cui principale promotore è l’Università ortodossa di studi umanistici San Tikhon.
Il presidente del comitato organizzatore ha chiesto di sviluppare entro un mese un programma di attività, che sarà sottoposto a Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill.
E’ poi seguita una discussione su questioni specifiche legate alla preparazione della celebrazione dell’evento.