Divina Liturgia a Brest

La mattina del 21 giugno 2015, nel corso della sua visita primaziale nell’Esercato bielorusso, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill è arrivato a Brest.

All’aeroporto Thelma-1 il Primate della Chiesa ortodossa russa èstato accolto dal commissario per gli affari religiosi ed etnici della Repubblica di Bielorussia L.P. Gulyako, il presidente del comitato esecutivo della regione di Brest A.V. Lis, il presidente del Comitato esecutivo della città di Brest A.S. Rogachuk, il console generale della Federazione Russa a Brest N.I. Matkovskij, il vescovo Ioann di Brest e Kobrin.

Dall'aeroporto, Sua Santità il Patriarca Kirill è andato alla Cattedrale della Resurrezione di Brest.

Nella terza domenica di Pentecoste, festa di Tutti i Santi della Bielorussia, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha celebrato la Divina Liturgia in questa chiesa.

Prima dell'inizio della Liturgia, il Patriarca ha accolto l’arca con le reliquie del santo principe e isapostolo Vladimir, il Battista della Rus’, del quale si celebra quest’anno il 1000° anniversario del trapasso, appositamente portata a Brest dalla Cattedrale di Cristo Salvatore di Mosca.

Hanno concelebrato con Sua Santità: il metropolita Pavel di Minsk e Zaslav, esarca patriarcale di tutta la Bielorussia; Il metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca (Decr); l’arcivescovo Dimitrij di Vitebsk e Orsha; l’arcivescovo Abel’ di Lublino e Chelm (Chiesa ortodossa polacca); l’arcivescovo Stefan di Pinsk e Luninets; l’arcivescovo Artemij di Grodno e Volkovysk; l’arcivescovo Gury di Novogrudok e Slonim; l’arcivescovo Feodosij di Polotsk e Glubokoye; l’arcivescovo Iakob di Bialystok e Danzica (Chiesa ortodossa polacca); l’arcivescovo Vladimir di Vladimir-Volyn e Kovel; il vescovo Sofronij di Mogilev e Mstislav; il vescovo Petr di Dyatlovo, vicario della diocesi di Novogrudok; il vescovo Serafim del Baltico, vicario della diocesi di Kaliningrad; il vescovo Ioann di Brest e Kobrin; il vescovo Stefan di Gomel e Zhlobin; il vescovo Sergij di Solnechnogorsk, capo della Segreteria amministrativa del Patriarcato di Mosca; il vescovo Serafim di Bobruisk e Bykhov; il vescovo Leonid di Turov e Mazyr; il vescovo Veniamin di Borisov e Maringorskaya; il vescovo Pavel di Molodechno e Stolbtsy; il vescovo Antony di Slutsk e Soligorsk; il vescovo Porfirij di Lida e Smorgon; l’arciprete Nikolaj Korzhich, segretario dell'amministrazione diocesana di Minsk; l’arciprete Nikolaj Balashov, vicepresidente del Decr; l’arciprete Petr Romanovich, segretario dell'amministrazione diocesana di Brest; l’archimandrita Sergij (Akimov), rettore dell'Accademia Teologica di Minsk; il clero dell’Esarcato bielorusso.

Il servizio ha visto la partecipazione del commissario per gli affari religiosi ed etnici della Repubblica di Bielorussia L.P. Gulyako, del presidente del Comitato esecutivo della regione di Brest A.V. Lis, del presidente del Comitato esecutivo della città di Brest A.S. Rogachuk, del console generale della Federazione Russa a Brest N.I. Matkovskij.

I canti liturgici sono stati eseguiti dal coro grande della Cattedrale della Resurrezione (diretto da Lija Krants).

Dopo la litania della «supplica intensa» il Primate della Chiesa ortodossa russa ha pregato per la pace in Ucraina.

Il servizio è stato trasmesso su maxi-schermi installati dinanzi alla cattedrale, oltre che dal canale televisivo «Unione».

Il discorso prima della comunione è stato tenuto dal decano della chiese del distretto di Zhabinka, rettore della Chiesa della Protezione a Zhabinka, nella provincia di Brest, sacerdote Sergij Petrusevich.

Al termine della Liturgia è stato compiuto un servizio di preghiera (slavlenie) in onore del santo principe Vladimir, uguale agli Apostoli, e di Tutti i Santi che hanno illuminato la terra bielorussa.

A nome dell'episcopato, del clero e dei fedeli della Bielorussia, il metropolita Pavel di Minsk e Zaslav e il vescovo Ioann di Brest e Kobrin hanno rivolto parole di gratitudine a Sua Santità il Patriarca Kirill.

Il vescovo della diocesi di Brest ha presentato in dono a Sua Santità l’icona dei martiri Atanasio, Macario e dell’arcidiacono Nikifor.

Il Primate della Chiesa ortodossa russa si è rivolto ai fedeli con la parola primaziale.

Sua Santità il Patriarca Kirill ha presentato in dono al metropolita Pavel e al vescovo Ioann la panagia e la croce, realizzate in onore del 1000° anniversario del trapasso del santo principe Vladimir, uguale agli Apostoli.

Come dono alla cattedrale, Sua Santità ha presentato un’antica icona sulle dodici solennità dell’anno liturgico.

Ai fedeli sono state consegnate piccole icone del santo principe Vladimir, uguale agli Apostoli, con la benedizione patriarcale.

Poi è stato letto un decreto, secondo il quale al rettore dell'Accademia Teologica di Minsk, archimandrita Sergij (Akimov) è stato assegnato il diritto di indossare la croce del dottorato in relazione alla discussione della sua tesi di dottorato e al conseguimento del titolo di dottore in Teologia.

Infine, Sua Santità il Patriarca Kirill ha liberato dai gradini della cattedrale le colombe e ha benedetto i fedeli.

___________________________

La Cattedrale della Resurrezione è stata costruita in onore del 50° anniversario della Vittoria nella seconda guerra mondiale, ed è il tempio più grande della diocesi di Brest.

La chiesa inferiore della Cattedrale è stata consacrata in onore dell’icona della Madre di Dio di Kazan’, il tempio superiore - in onore della Resurrezione di Cristo.

L'altezza del tempio alla base della croce è di 41 metri. La superficie totale della chiesa superiore è di oltre 700 metri quadrati, quella della chiesa inferiore di 550 metri quadrati. Il campanile è alto 47,5 metri. La Chiesa superiore accoglie sotto le sue arcate oltre duemila fedeli, quella dell’icona di Kazan fino a mille persone.

Il costruttore e primo rettore della Cattedrale della Resurrezione è stato l’arciprete Evgenij Parfenyuk (1921-2008).

La benedizione della prima pietra della chiesa è stata effettuata nel 1992 dall'arcivescovo di Brest e Kobrin Konstantin (Khomich). La consacrazione del trono della chiesa inferiore in onore dell’icona della Madre di Dio di Kazan è stata eseguita nel 1995 dal metropolita Filaret di Minsk e Slutsk, esarca patriarcale di tutta la Bielorussia. Nello stesso anno, durante la sua seconda visita in Bielorussia, la cattedrale in costruzione è stata visitata da Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Alessio II, insieme al Presidente della Repubblica di Bielorussia A.G. Lukashenko, che ha contribuito notevolmente alla costruzione del tempio-monumento. Nel 2001, Sua Santità il Patriarca Alessio II ha eseguito il rito di consacrazione della Chiesa superiore.

Dal 2008 il rettore della Cattedrale della Resurrezione è l’arciprete Vladimir Kornelyuk.

Nella chiesa ci sono la scuola domenicale, la confraternita femminile in onore dell'icona della Madre di Dio di Kazan, la fraternità giovanile in onore della Resurrezione di Cristo. Il coro grande parrocchiale rappresenta con successo la diocesi di Brest ai festival internazionali di musica sacra. La biblioteca parrocchiale ha oltre cinquemila libri. Dal 2012 è attivo il servizio sociale della parrocchia che assiste i bisognosi, anche attraverso raccolte di fondi.