Il Patriarca di Alessandria Teodoro II alle isole Solovki

Il 19 agosto 2015 con la visita al Monastero delle Solovki è iniziato il pellegrinaggio di Sua Beatitudine il Papa e Patriarca di Alessandria Teodoro II alla Chiesa ortodossa russa. Durante il viaggio il Primate della Chiesa ortodossa di Alessandria è accompagnato dal vescovo Meletios di Naucratis.

In aeroporto, l'illustre ospite illustre è stata accolto dal metropolita Daniel di Arkhangelsk e Kholmogory, dal governatore ad interim della regione di Arkhangelsk, I.A. Orlov, dal capo del Servizio di protocollo del Patriarca Kirill, arciprete Andrej Milkin, dal segretario del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca per le relazioni inter-ortodosse, arciprete Igor Yakymchuk, e da alcuni chierici della diocesi di Arkhangelsk.

Sua Beatitudine il Patriarca Teodoro e il suo seguito sono andati al Monastero della Trasfigurazione del Signore delle isole Solovki. Alla porta santa della dimora Sua Beatitudine è stato accolto dal vicario - archimandrita Porfiry (Shutov) e dalla comunità monastica. Nella Cattedrale della Trasfigurazione del Signore il Patriarca ha venerato le reliquie dei santi Zosima, Sabbazio e Germano delle Solovki e ha tenuto un servizio di preghiera (moleben).

L’archimandrita Porfiry ha salutato calorosamente Sua Beatitudine, evidenziando che questa prima visita al Monastero delle Solovki del Primate dell’antica Chiesa di Alessandria è un evento unico e una grande benedizione per i pellegrini e i monaci.

Rivolgendosi ai fedeli, Sua Beatitudine il Patriarca Teodoro ha detto che la visita al Monastero delle Solovki era un suo vecchio sogno. «Dio ha ascoltato le mie preghiere, e ora sono qui», ha detto. Sua Beatitudine ha espresso la sua profonda gratitudine a Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill per l'invito a visitare la Chiesa ortodossa russa, e ha ringraziato di cuore il vicario, la comunità monastica e i pellegrini del monastero per la calorosa accoglienza e l’ospitalità.

Durante il suo soggiorno sull’arcipelago delle Solovki Sua Beatitudine il Patriarca Teodoro ha visitato i templi e gli edifici monastici, venendo a conoscere la storia del monastero, e ha visitato lo skit di sant’Andrea sull’isola di Zayatsk. In ricordo della sua visita alle Solovki, nell’orto botanico presso l’eremo di San Macario ha piantato un abete.

In onore di Sua Beatitudine il Patriarca di Alessandria, il governatore ad interim della regione di Arkhangelsk, I.A. Orlov, ha dato un ricevimento a cui hanno partecipato i membri della delegazione della Chiesa ortodossa di Alessandria, il vescovo Sava di Voskresensk, il presidente del Dipartimento sinodale per i rapporti tra la Chiesa e la società, arciprete Vsevolod Chaplin, il vicario del Monastero delle Solovki, archimandrita Porfiry, i deputati della Duma di Stato dell'Assemblea Federale della Federazione Russa N.S. Valuev e I.A. Onanskikh, il presidente dell’Assemblea regionale di Arkhangelsk, deputato V.F. Novozhilov, il presidente della Federazione internazionale e russa di hockey B.I. Skrynnik, i rappresentanti delle autorità federali e locali, il clero.

In occasione della festa dei santi Zosima, Sabbazio e Germano delle Solovki, Sua Beatitudine il Patriarca Teodoro ha celebrato la Veglia di Tutta la Notte e la Divina Liturgia, concelebrata dai vescovi Meletios di Naucratis e Sava di Voskresensk, dal vicario e dai monaci consacrati al sacerdozio, dagli arcipreti Andrej Milkin e Igor Yakymchuk, così come dal chierico della Chiesa ortodossa serba, sacerdote Ostoi Knezevich.

Dopo il servizio, il vicario, archimandrita Porfiry, ha ringraziato Sua Beatitudine il Patriarca Teodoro per la visita al monastero e il servizio primaziale. Ha ricordato che una volta il Nord della Russia, tra cui il Monastero delle Solovki, era chiamato la Tebaide del Nord, ma ogni cuore monastico vola alla Tebaide originaria, alla terra del fondatore del monachesimo, sant'Antonio il Grande, san Pacomio e i loro numerosi compagni. «Ci avete portato le benedizioni della Tebaide originaria», ha concluso padre Porfiry.

Egli ha dato in dono al Primate della Chiesa ortodossa di Alessandria l’immagine dei santi Zosima, Sabbazio e Germano delle Solovki e un rosario, realizzato al monastero.

Rispondendo al saluto, Sua Beatitudine il Patriarca Teodoro ha espresso profonda gioia e ha ringraziato Dio per averlo degnato di compiere la Divina Liturgia nella terra santa delle Solovki. «Le lacrime e il sudore dei monaci ci ricordano le lacrime e il sudore di decine di migliaia di martiri che hanno sofferto e sono morti in questo luogo, ma non hanno perso la speranza nella risurrezione. Oggi le anime dei martiri pregano il Signore insieme a noi, e io li esorto a pregare, cosi come i santi padri delle Solovki, per il mio lavoro missionario in Africa», ha detto Sua Beatitudine.

Il Patriarca Teodoro ha dato la sua benedizione ai fratelli e a tutti i fedeli, augurando loro l’amore e la pace del cuore. In ricordo della sua visita ha presentato in dono all'archimandrita Porfiry una croce con decorazioni e al monastero l’icona di San Giorgio il Vittorioso. Dopo il pasto fraterno, il Primate della Chiesa ortodossa di Alessandria ha salutato il governatore e i fratelli e dalle Solovki è partito alla volta di Irkutsk.